Talvolta, lavorando in informatica può capitare di aver a che fare con connessioni SFTP

La mia necessità era quella di creare uno scaricatore automatico di file, per poterli poi lavorare successivamente.
Di seguito i passi che abbiamo seguito

\) Per prima cosa, abbiamo installato sul server un applicativo free WinSCP scaricabile dal sito ufficiale https://winscp.net/

2) Poi abbiamo aperto l’applicativo e creato la connessione al server SFTP

Nella sezione Advanced abbiamo configurato la connessione SSH con il file ppk. (ATTENZIONE è molto importante depositare i file su percorsi di rete, o percorsi che saranno poi sicuramente raggiungibili dal server di produzione/collaudo che andremo ad usare)

3) a questo punto testiamo che la connessione funzioni correttamente
IMPORTANTE: All’interno di WinSCP è importante navigare anche le cartelle locali fino ad un path di rete, o comunque verso una cartella che sarà poi utilizzata dal server di produzione/collaudo.

4) A questo punto siamo pronti per esportare la connessione su un file .ini che depositeremo anch’esso su una cartella di rete (andremo a chiamarlo Collaudo.ini)

6) Adesso andiamo a creare un file .bat contenente questi comandi:
cd “c:\program files (x86)\winscp”
winscp.exe /ini=\xx.xxx.xx.xxx\Import\SFTP_Config\Collaudo.ini /batch /confirm=off MySFTP /command “get /FolderSFTP/*.* \xx.xxx.xx.xxx\Import\” /log=\xx.xxx.xx.xxx\Import\SFTP_Config\LogSFTP.txt
exit

(Ovviamente assicuratevi che i percorsi inseriti esistano)
La logica è di aprire WinSCP andando ad importare la connessione che abbiamo creato in locale e chiamato MySFTP.
Da qui facciamo il download di tutti i file importandoli in una share di rete.
Per aggiungere ulteriori comandi fare riferimento alla documentazione sul sito ufficiale https://winscp.net/
Il log non è obbligatorio ma consigliato

7) a questo punto il file bath è schedulabile con lo strumento che preferite (SSIS o Scheduler di Windows o Job con SQL Agent)

E’ parecchio che non scrivo qui ma oggi vorrei condividere con voi una considerazione quasi filosofica

Partiamo dicendo che io sono assolutamente favorevole ai vaccini e al progresso scientifico, e credo che i vaccini siano parte del progresso della nostra società, come in passato, anche oggi.

Considerando però che, in genere, nella vita civile, la selezione naturale favorisce i ceppi di virus miti (quelli che si ammalano seriamente rimangono a casa o in ospedale, e coloro che sono solo lievemente malati o asintomatici continuano con le loro vite, diffondendo una malattia meno grave), quello che sta accadendo con lo sviluppo dei vaccini non rispecchia questo schema.

Infatti, il risultato di essere lievemente malati o asintomatici, risulta essere il risultato dell’inoculazione dei vaccini, di conseguenza, il virus che viene diffuso oggi dai vaccinati e dagli asintomatici non sarà un virus meno aggressivo.

Per deduzione quindi le mutazioni che avverranno in futuro potrebbero tendenzialmente essere di due tipi:
1. Nei paesi vaccinati si diffonderà una mutazione del virus che sarà poco pericoloso solo se vaccinati, altrimenti manterrà un livello di pericolosità molto alto (il risultato sarà una dipendenza cronica dai vaccini)
2. Nei paesi con pochi vaccinati o nulli si tenderà ad avere mutazioni del virus che saranno realmente meno pericolose per l’uomo.

Quindi credo che la pandemia legata al Covid-19 non si risolverà in tempi brevi. Infatti per i non vaccinati o anche per i vaccinati con un basso livello di anticorpi il rischio rimarrà elevato finchè, con le prossime mutazioni, non diminuirà la pericolosità del virus, e questo mutazioni credo possano verificarsi nei paesi “poveri” o più arretrati con pochi vaccinati.

Spero vivamente di sbagliarmi e se il mio ragionamento ha qualche buco, correggetemi pure.

Lotta al Covid 19: l’Ospedale di Parma e la Dallara Automobili uniscono le forze e le rispettive competenze per la realizzazione di una maschera C-pap a basso costo, basata sull’originale intuizione del Dott. Favero e sulla valvola progettata da ISINNOVA.

Anche con una semplice stampante 3D ad uso domestico, è possibile realizzare la valvola che consente di trasformare la maschera da snorkeling EASYBREATH della Decathlon in un respiratore non invasivo, utile per aiutare i pazienti che non richiedono intubazione.

Dallara Automobili ha deciso di mettere a disposizione di tutti, gratuitamente ed in logica open source, i disegni Cad e le istruzioni per la realizzazione del respiratore.

Qui trovate i file per la stampante e le relative istruzioni

Visto che il sito Dallara è andato offline da quando ha diffuso l’articolo (evidentemente dava fastidio a qualcuno), sono riuscito a salvare i file prima che il sito cadesse e li ho messi su un mio spazio web, qui il link

Fonte: https://www.dallara.it/it/news/news/Lotta%20al%20Covid

BMW i Andretti Motorsport – https://www.andrettiautosport.com/contact

Envision Virgin Racing – media@virginracing.com

Dragon Racing – press@dragonracing.com

Mahindra racing – contact@mahindrafe.com

Nissan e.dams – messaggio privato twitter @nismo (non ho trovato altro)

Jaguar Racing – messaggio privato twitter @JaguarRacing (non ho trovato altro)

Venturi – info@venturi.com

NIO – press@nio.io

HWA – info@hwaag.com

DS TEECHEETAH – https://www.dstecheetah.com/fan-zone/request-autograph/

AUDI – info@audi-mediacenter.com (circa una settimana)

 

3D Printing

Pubblicato: 16 novembre 2018 in 3D Printing

Ho comprato una stampante 3D online.
Nell’attesa (probabilmente parecchio lunga) che arrivi mi sto informando sulle nozioni di base per la stampa 3D.

La base è che per stampare un oggetto 3D abbiamo bisogno di un file (generalmente) in formato STL oppure OBJ e per ottenerli abbiamo bisogno di qualcosa che lo generi.

Prima di tutto avrete bisogno di un programma per la modellazione 3D.
Tra i migliori GRATIS che ho trovato ci sono SketchUp di casa Google, da scaricare e installare, oppure ThinkerCad totalmente online (richiede solo la registrazione).

Se volete pagare invece ovviamente AutoCAD credo rimanga uno dei migliori.

Se invece volete riprudurre oggetti già creati da qualcuno, su Thingerverse ci sono una miriade di file già pronti, solo da scaricare e stampare (tutto GRATIS ovviamente)

Vi aggiornerò non appena arriva la mia stampante

Autografi Piloti F1

Pubblicato: 15 novembre 2018 in Formula1, Motorsport
Tag:, , , , ,

Buongiorno a tutti,

Lo sapete che è possibile ricevere gratuitamente tutti gli autografi dei piloti di F1 della stagione 2018?

Per farlo basterà scrivere una mail a questi indirizzi web (ovviamente in inglese) chiedendo gentilmente se è possibile ricevere gli autografi dei piloti.

  • FERRARI (a pagamento) 😦 (vi aggiorneremo)
  • MERCEDES – enquiries@mercedesamgf1.com
  • REDBULL – feedback@redbulltechnology.com, feedback@redbullf1.com
  • FORCE INDIA – media@forceindiaf1.com
  • MCLAREN – media@mclaren.com
  • TORO ROSSO – info@tororosso.com (risposta veloce)
  • WILLIAMS – Personnel@williamsf1.com (risposta in giornata)
  • SAUBER – info@sauber-motorsport.com (risposta veloce)
  • HAAS – haasservice@haas.co.uk
  • RENAULT – web@renaultsportf1.com

I tempi di risposta variano da scuderia a scuderia, però vi risponderanno chiedendovi i vostri dati e l’indirizzo a cui mandare le “carte piloti firmate”.

Poi attendiamo speranzosi che poste italiane faccia il suo mestiere 🙂

Io l’ho appena fatto, vi aggiornerò mettendo foto di quello che riceverò

 

[Update]

Risposta TORO ROSSO – Gratis, mi hanno chiesto solo l’indirizzo di casa a cui spedire le cartoline.

Risposta SAUBER – costi di spedizione da coprire, in più ti chiedono una busta autoindirizzata (B5), 1 international reply coupons (???) e 2 euro per coprire le spede di spedizione (seriamente???) qui il messaggio: To become some autographed cards we ask you kindly to send us your request with a self addressed envelope (B5) and 1 International Reply Coupons or 2 US Dollars or Euros to cover the return postage. We thank you in advance.

Risposta WILLIAMS – Hanno finito le carte autografate, ma mi mettono in lista per il prossimo stock. mi hanno chiesto nome e indirizzo, quindi teoricamente gratis 😉

Risposta FORCE INDIA – Chiedono una busta autoindirizzata in cui mettere gli autografi. If you would like to receive driver cards, please send us a self-addressed envelope, stamped or with enough to cover postage. The envelope size needs to be no smaller than C6 = 114mm x 162mm.

Errore i30

Pubblicato: 17 settembre 2018 in elettrodomestici, fai da te
Tag:

Se siete i fortunati possessori di una lavastoviglie Rex Electrolux, vi potrebbe purtroppo capitare che compaia l’errore i30, e che la lavastoviglie inizi a bippare senza più smettere.

L’errore i30 è dovuto al sensore dell’anti allagamento. Probabilmente dalla vostra lavastoviglie è fuoriuscita dell’acqua.

Bisognerà controllare che i filtri non siano ostruiti (filtro centrale uno dentro l altro sopratutto) .

La macchina potrebbe non essere riuscita a scaricare e l acqua, salita oltre il livello normale e finita attraverso i due sfiati ai lati della vasca nel fondo sotto, facendo scattare il sensore. Resti di cibo consistenti, a mio parere, andrebbero tolti prima di introdurre in lavastoviglie.
Potrebbe succedervi anche per aver utilizzato erroneamente del detersivo che produce schiuma.

Per risolvere dovreste:

  1. Staccare la spina o la corrente di casa
  2. Togli lo zoccolo della cucina
  3. Togli il pannello inferiore della lavastoviglie, fissato con 4 o 6 viti,
  4. Infila la mano a destra e a sinistra cercando dove è prensete dell’acqua.
  5. Con una piccola spugna stando dove c’è l’acqua assorbi tutta l’acqua che riesci, così togliendo l’acqua si disattiva l’anti allagamento.
  6. A questo punto la prima cosa da verificare è che la macchina scarichi l acqua, togli i filtri, anche quello piatto, controlla anche dentro al pozzetto che non ci siano residui “grossi” in tal caso rimuovili, attenzione a non tagliarsi con il bordo della vasca.
  7. Versa dentro alla macchina un po’ d’acqua, imposta un inizio di programma qualsiasi e chiudi la porta, ogni inizio di programma la macchina scarica sempre acqua, quindi se senti che la pompa gira, ma sopratutto senti che l’acqua è stata scaricata(se la pompa gira normalmente,quando l acqua che hai messo è stata scaricata,il rumore cambia,lo senti). Apri la porta della lavastoviglie, se la macchina è vuota dell’acqua che avevi messo, imposta il programma rapido o prelavaggio e controlla. Prima di far un programma potresti anche far caricare acqua alla macchina fino a che parte il lavaggio, apri la porta, annulli il programma è impostandone un altro e richiudendo la porta, la macchina scarica. Se all’inizio programma non senti la pompa che parte,essa potrebbe essere bloccata (in questo caso vi consiglio di chiamare l’assistenza).

Spero di esser stato utile, comunque se funziona rimonta tutto e riprova la macchina, se va dall’inizio alla fine è non si interrompe, suonando, sei a posto

MTB in piemonte

Pubblicato: 9 luglio 2018 in Escursioni MTB, Mountain Bike, Torino

Oggi vi segnalo il miglior sito per muoversi in MTB in piemonte.

http://www.mtbpiemonte.it/

C’è una serie quasi infinita di escursioni, molto ben dettagliate e con i file GPX scaricabili. I percorsi sono suddivisi per “ZONE” che comprendono Torino e provincia.

Sono segnalati anche alcune escursioni in Valle D’aosta e in Francia.

Buone pedalate

Pubblicità a sito web

Pubblicato: 29 giugno 2018 in Senza categoria

Volete fare pubblicità al vostro sito web gratis?

Contattatemi e pubblicherò il vostro link con una breve descrizione del sito.

Consigli per trasloco

Pubblicato: 25 giugno 2018 in esperienze, trasloco

Consigli per quando fate un trasloco.

1) fatevi una valigia che vi metteterete in macchina per i primi giorni successivi al trasloco. Non troverete più nulla della vostra roba.

2) rassegnatevi… i vostri mobili non saranno mai più come prima.

3) Fate venire un idraulico la sera dopo il trasloco o il giorno dopo per fare gli allacci di idraulica e gas. Altrimenti non potrete usare ne bagno ne cucina.

4) procuratevi delle luci portatili temporanee, prima di montare i lampadari ne passerà di tempo.

5) iniziate molto prima al trasloco della linea telefonica, ci vanno 15-20 giorni per averla attiva e funzionante.

6) andate a fare le volture di acqua e gas il prima possibile, e segnatevi i numeri dei contatori, ci va qualche giorno perchè subentri il vostro contratto